Visualizzazioni totali

mercoledì 25 luglio 2018

9. VALIGIA VS. EXCHANGE 0-1

Risultati immagini per valigia tumblrCome promesso ecco qui il post sulla valigia di un'exchange student e da come si può capire dal titolo, ebbene sì sono riuscita a portarla al termine con una bella settimana di anticipo.

Cara Valigia mi spiace per te ma ti ho battuto, il tuo insignificante limite di peso non mi ha spaventato, sarà per la prossima volta...infatti al ritorno mi ci vorrò vedere a farla da sola con le quintalate di cose che mi sarò comprata, lì forse ci sarà la tua rivincita e un po' ti temo!

Ma comunque, partiamo dall'inizio; la mia compagnia aerea è la United Airlines e noi poveri exchange viaggeremo in class economy il che vuol dire meno spazio in valigia, meno comfort a bordo e cibo più scadente, anche se va bhe non mi sto lamentando in nessun modo, certamente non mi sarei messa a piangere se non avessi avuto lo spazio che volevo per i bagagli insomma.
Immagine correlataLa valigia da stiva può portare 23 kg, quella a mano 8 kg e poi è concesso uno zaino dove inserirò il pc portatile, soldi, documenti e tutto ciò che e meglio tenersi sempre vicino per non farselo rubare hahaah. Senza troppe manovre e spostamenti vari ho concluso con un bel 21 kg e 5,5 kg.
Sono stata brava? spero proprio di sì, anche se per essere sinceri, ero un po' "delusa" da quella in stiva, ero arrivata a 17 kg quando ad un certo punto aggiungendoci un paio di scarpe, un costume, un giubbettino di pelle (unico giubbotto che mi sono portata) e delle cavolatine varie, il peso è lievitato.
Avrei preferito portarla ancora più leggera.... il punto è che le magliette mi hanno fregato!
Fino al momento di aggiungere pantaloni e maglioni tutto okay, ho messo il giusto, ma le magliette mannaggia a ste maglieeee: 12 canottiere e 19 a maniche corte, un disastro.
Premetto che io non indosso mai maglie a maniche lunghe anche se è inverno e nevica, quindi mi valgono per tutto l'anno ma sono arrabbiata con me stessa, volevo seguire il consiglio degli studenti partiti precedentemente ovvero: "SE UNA COSA NON LA METTETE QUI IN ITALIA, NON FATEVI L'IDEA DI PORTARVELA DIETRO, TANTO E' PALESE CHE NON L'INDOSSERETE NEPPURE LA'"
Non hanno torto, sono d'accordo con loro e mi ero preparata mentalmente a seguire questa direzione, la giusta via devo dire, ma poi sono andata in tilt. Ho cercato di rimediare perchè sono consapevole che avrei voluto togliere tutte quelle inutili e superflue che non indosso molto spesso anche qui, così non avrei avuto in mezzo alle scatole una volta là, roba che ha solo l'utilità di straccio per la polvere. Oltre che la valigia meno ingombrante, infine avrei comprato quello che vorrò comprare e al ritorno tutto easy, ciao torno a casa e fine della storia. Il punto è che non so proprio cosa togliere, ho l'ansia di togliere cose essenziali oppure che se la tolgo poi mi sarebbe servita, così ho riaperto il pacco per decidere cosa lasciare at home, ma nulla l'ho richiuso così com'era. Questo è frustrante, devo decidermi a levare qualcosina per partire bella rilassata con me stessa; devo partire come dico io.
Altra informazione ho messo tutto sottovuoto, non so se sia meglio o no ma ormai l'ho fatto. Ho utilizzato 3 sacchetti. Inoltre ho portato 2 paia di scarpe oltre a quelle che indosserò e i regali per l'host family: la barbie di cenerentola per la bambina, una collana con il vetro di Murano per mum, un cappello di Milano e una spilletta del Milan per dad e una moka per tutti, ma ho la netta sensazione che sarà utilizzata solo dalla sottoscritta. Sono stata indecisa fino alla fine come mio solito soprattutto per quello dell'host dad,  di lui so pochissimo perchè parlo solo con la mum quindi cercavo un oggettino simbolico, quando festeggeremo i loro compleanni gli regalerò qualcosa di più bello dato che so sbizzarrirmi quando devo fare i regali.....tranne in quest'occasione molto importante!

Vi lascio ora la lista solo di ciò che riguarda gli indumenti tanto per darvi l'idea, ci sarebbe anche ciò che metterò nel bagaglio a mano, ma sono solo gli abiti per l'orientation a NY.
Ah, le mie best sono nuove di zecca, marca: Carpisa link

  • 19 t-shirt
  • 12 canottiere
  • 2 camicioni + 1 cardigan
  • 1 felpone + 1 felpa chiusa + 1 felpa aperta + 1 felpone aperto
  • 1 pigiama estivo + 1 invernale + 1 mezza stagione
  • 5 maglioni
  • 1 maglietta maniche lunghe (l'unica del mio armadio)
  • 3 leggins lunghi + 2 pinocchietti
  • 2 jeans
  • 1 bracalone
  • 1 pantalone tuta
  • 1 pantalone largo
  • 1 salopette
  • 1 gonna
  • 4 pantaloncini
  • 2 reggiseni
  • 10 mutande
  • 10 calze
  • cintura
  • sciarpa+ guanti + cappello
  • calzettoni per la casa
  • 1 giubbino pelle
  • 1 costume

Ora che siamo pronti a partire pieni di vestiti per ogni occasione non ci resta che farlo, mi auguro di togliere davvero qualcosa altrimenti gli indosserò a forza andando in giro con due maglie una sopra l'altra e pantaloncini corti con sotto leggins lunghi come se fossi una matta stile ginnasta anni 80, così per avere il pretesto di usarli almeno una volta....scherzo ovviamente non lo farei mai.😉

See you soon guys!



sabato 21 luglio 2018

8. MENO DIECI AL DECOLLO!

Immagine correlata
Mi ricordo come se fosse ieri (perchè il tempo è volato) quando ancora mancavano ben 100 giorni, mi trovavo alla stazione dei treni di Desenzano sul Garda, saltando per altro scuola come una brava bad girl, ed ero "emozionatissima" perchè avrei raggiunto Venezia per la prima volta! Il treno non arrivava più così per ingannare il tempo aprii il calendario sul mio cellulare e mi misi a contare quanti giorni dividevano me dal mio arrivo a NY, pura casualità cento precisi precisi.
Beh dopo questa storiella mozzafiato devo dire, iniziai così a fare il count down e siamo arrivati qui a soli 10 days; incredibile da pensare e soprattutto da realizzare cosa che infatti non ho percepito o meglio non capisco se l' ho capito oppure no, non so bene cosa si possa provare, alcuni dicono di averlo realizzato e ne sono emozionatissimi non vedono l'ora di salire su quel dannato aereo e dire bye bye, altri al contrario sono intimoriti e come penso sia normale hanno l'ansia di dire addio a tutto per un periodo così lungo, non togliendo comunque il desiderio di partire. Altri invece ancora non sanno a che pensare. Io credo che non si potrà mai realizzare fino a quel momento in cui metteremo piede dentro la porta di casa della nostra host family, anzi forse nemmeno....chissà quanto tempo servirà ad ognuno di noi, magari proprio un esperienza che ci succederà lì ci farà svegliare dal nostro limbo e così ritorneremo alla realtà, la nostra nuova realtà tutta made in USA.
Una persona può anche pensare: "certo ma a me sembrerà tutto vero non appena arriverò a NY, siamo sempre in america, la gente parla americano....guarda c'è la statua della Libertà!"
Certo, ti accorgerai che la lingua non è più la tua d'origine e non la sentirai per un bel po', certo lo so che sono in america e la vedo la statua della Libertà, ma è come se fossimo tutti in vacanza o più verosimilmente in gita scolastica dato che noi di Youabroad saremo un bel gruppettino di exchange #31luglio2018 che quindi (e va be giustamente direi) parleremo italiano, staremo insieme, ci divertiremo e tutto il resto. Quindi come capiresti di aver avuto un biglietto d'andata ma senza ritorno?
Ora è tutto così strano, pensare che fra dieci giorni saremo noi i nuovi Exchange, i nuovi protagonisti di quest'avventura e che qualcuno più piccolo di noi che fra un paio di mesi si iscriverà al programma guarderà le nostre foto dicendo "non vedo l'ora arrivi il mio turno", guardandoci con un po' di invidia  e un po' d'ammirazione come facevamo noi al loro posto 1,2,3,4 anni fa con gli ormai ex exchange.
Ogni momento di quest'esperienza è da ricordare e il succo del discorso scritto nel mio primo post sarebbe: exchange non lo diventi quando parti, ma lo sei già addirittura da quando entri negli uffici di Youabroad , fai il colloquio gratuito e dici sì aggiungi il mio nome a quella lista. Da lì ogni giorno potrebbe succedere qualcosa e vivi un sacco di emozioni che non potrai più rivivere perchè il giorno dopo succederanno altri avvenimenti e quindi altre emozioni e nuovi ricordi da aggiungere nel nostro cuore.

Oggi il post è stato più breve del solito, ma sentivo di dover scrivere queste parole, spero sempre siano utili a qualcuno che può essere anche una sola persona del mio gruppo di exchange, di qualcuno che non conosco o insomma una persona entrata qui a caso che nemmeno sa cosa sia l'anno all'estero.

Scappo a finire le valigie...scoop del prossimo post oh-oh
See you soon guys!

venerdì 6 luglio 2018

7. GO PIONEERS!

Immagine correlataPassiamo ora all' argomento HIGH SCHOOL
Forse per alcuni l'argomento più atteso, la scuola è il luogo dove passeremo la maggior parte del nostro tempo e tutte le nostre amicizie o quasi saranno legate a questo posto. Ripartiremo da zero e ci creeremo una sorta di vita secondaria, tanto chi di loro saprà la nostra reputazione? Proprio nessuno, beh una cosa è certa però: niente figuracce evitando di fare le mie solite scene ridicole, anche se la vedo moolto dura, ok restringo il campo non devo farle per almeno la prima settimana...ok facciamo solo il primo giorno, altrimenti capiranno fin da subito di che pasta sono fatta; per metà sono una pazza sclerata che ride sempre e finisce in situazioni del genere "certo che tutte a me capitano" e per l'altra metà va bhe sono semplicemente pazza,( ma almeno me la spasso).
Rimane il dubbio: come farò ad aprire l'armadietto con quel complicatissimo lucchetto ,che manco la cassaforte di una banca di diamanti possiede, da sola senza aiuto? Lo scoprirò solo quel giorno e se non riuscirò a farlo, non lo scopriremo mai.
Il mio è una dei due istituti superiori della città: l' Heritage High School, 1100 studenti circa quindi non proprio una scuoletta considerando poi che tra un campo da football e l'altro in america le scuole non sono mai così piccole - breve paragone con la mia scuola italiana → classi, classi, due bagni rotti per metà dell'anno, aula magna non tanto magna, palestra dei poveri.

La scuola, in principio costruita nel 1976, fu demolita completamente nel 2014 per problemi strutturali e ricostruita da zero per l'inizio dell'anno scolastico 2016.
Il nome Heritage (patrimonio/eredità) è stato proposto per ricordare alle generazioni future che il modo di vivere democratico ha permesso l'educazione pubblica, quindi in memoria  dei risultati ottenuti nel passato per cercare di replicarli in futuro attraverso l'educazione dei giovani mantenendo vivo, appunto, il patrimonio dell'istruzione libera arrivato a Lynchburg nel 1871.

La mascotte è rappresentata dal Pioneer quindi da un pioniere (scopritore) e i colori sono arancione e navy.
E una delle 3 scuole in Virginia a possedere una pista di atletica al coperto e inoltre ha vinto molti campionati a livello regionale e statale.
E' sede della scuola per la scienza e la tecnologia dello Stato e del JROTC ovvero il corpo della marina militare chissà quanti bei cadetti passeranno per i corridoi
Dall'autunno 2008 possiede anche un teatro che produce 6 spettacoli all'anno tra cui ovviamente il famosissimo Musical, detto questo aprirei una parentesi; molti che hanno fatto l'anno all'estero hanno partecipato all'attività teatrale e ne sono stati soddisfatti, si sono divertiti, messi in gioco, hanno fatto delle bellissime amicizie e alcuni hanno anche vinto premi. Io non sono proprio il tipo che sale sul palco a recitare seppur credo che sia in ogni caso una bella cosa, ma da un po' di tempo riflettendoci sarebbe davvero un'attività che ti coinvolge utile ad approcciarsi agli studenti americani, quindi chi lo sa magari fra qualche mese sarò in teatro a recitare nei panni della protagonista.....o più realisticamente a fare la controfigura di un albero.
Ci sono state alcune persone famose anche se non così famose da essere riconosciute anche in Italia che hanno studiato qui, ne fa parte Leland D. Melvin ingeniere e astronauta della Nasa, a scuola rappresentato su un cartonato con cui puoi scattarci un bel selfie, a quanto pare deve essere molto noto da queste parti quindi su le mani per Leland!
Le materie sono moltissime, non me ne sarei aspettate così tante. Sarà ardua la scelta, ovvio prenderò delle classi utili anche per il ritorno qui ma ce la si vive una volta sola quindi prenderò qualcosa di pazzo. Sono stata fortunata a trovare anche i corsi di lingue come latino (per il mio studio inutile), spagnolo, francese e tedesco anche di livelli AP ah e pure il corso di turismo ( mai sentito, potrebbe essere utile visto che qui studio al turismo, ma credo proprio che quello sia una gran cag**a), solitamente le lingue non sono gettonate infatti in altre scuole non hanno questa possibilità, l'unica che mi sentirei di prendere è tedesco così da non dimenticarmi  completamente qualsiasi cosa, ma grazie alla mia prof. per il supporto, sono passati due mesi da quando le ho dato l'email per inviarmi il programma di 4° eppure la posta rimane sempre vuota....danke!
Invece una cosa che non ho molto capito sono la scelta di sport e/o i club a cui potrei partecipare; ho paura di arrivare troppo tardi se ci sono delle selezioni o altro e quindi di non poter partecipare, devo assolutamente partecipare a qualcosa, l'hanno caldamente raccomandato così da fare amicizie e rimanere con la mente concetrata, avendo infatti tutto il pomeriggio dopo scuola occuprato e quindi di non rimanere a casa a riflettere percè ciò porterebbe a pensare a casa nostra, quindi diventeresti depresso e tutte le consegue.
Il primo giorno chissà quale sarà l'emozione dominante se la paura, la felicità o tutte e due. Il mio unico desiderio è di trovare almeno una persona amica che mi inviti al tavolo a mangiare e non rimanere in piedi in mezzo alla caffetteria come una pera cotta. #prayforperacotta
E' situata praticamente a un passo da casa, quindi ottimo direi....ma c'è un problemino, il suono della campanella è alle 7.30: OMG beh sarebbe okay dato che abitando proprio a 5 minuti di bus potrei tranquillamente svegliarmi alle 7.00 come farei in Italia ce topp, ma sto benedetto bus giallo ha deciso di passare molto prima delle sette quindi piango all'idea di svegliarmi ancora prima per poi arrivare in anticipo e aspettare (fuori? dentro?) come una disgraziata. Così non va bene, dovrò trovarmi una soluzione molto più logica preferisco scendere dal cocuzzolo della montagna (va bhe collinetta) do'è situata la casa in bicicletta anche d'inverno con la neve sulla punta del naso piuttosto che fare tutto questo ambaradam. #prayfordisgraziata

Football video
official school site
Immagine correlata


Sono arrivata al termine di questi post introduttivi di tutto quello che sarà vivere in Virginia, Lynchburg, Heritage High School.
Spero davvero vi siano piaciuti, ovviamente alla pubblicazione poi viene sempre in mente di non aver scritto qualcosa quindi spero vivamente di aver detto tutto (ma se dico questa frase so già di aver tralasciato qualcosa)
See you soon guys!

mercoledì 4 luglio 2018

6. LYNCHBURG - CITY OF SEVEN HILLS


 Risultati immagini per lynchburg virginia

Ciao cari,
Dopo un periodo abbastanza lungo sono tornata a scrivere un post! Ad oggi mancano solo 26 giorni al decollo....ansiaaaa
Come promesso questo lo dedicherò alla mia Host City, Lynchburg appunto
Sono molto contenta di questa città, fino al momento dell'arrivo della famiglia compreso, avevo paura di dove sarei finita, immaginandomi "e se finisco in mezzo al nulla, in una casa sperduta lontana un milione di miglia dalla città più vicina e le mie uniche amiche sarebbero state un paio di capre con cui avrei passato il tempo a guardare i tumbleweeds (sterpaglie che rotolano) stile film western rotolare davanti la mia casa prefabbricata?"
Non ero pronta a sentirmi dire quanti abitanti avesse realmente, ma quel momento doveva pur arrivare e pregando tutti gli dei dell'universo di mandarmela buona, ascoltai la risposta: 80 mila abitanti
Whaaaat? yesssa man
Non potevo esserne più felice, mi sarebbe bastato anche un paesino simile al mio invece grazie family che mi avete scelto.
Si trova al centro della Virginia, ai piedi delle Blue Ridge Mountains e lungo il fiume James River.
E' chiamata anche la città delle sette colline perchè è costruita in parte sopra sette colli, un po' come se fosse Roma hahaah.
 Ci sono molte attività all'aperto come parchi, laghi, grotte e sentieri che si possono visitare; non vedo l'ora
Include la Liberty University, University of Lynchburg e Randolph College.
Confina con Amherst, Bedford, Campbell e non è molto lontana da Charlottesville e Roanoke (dove atterrerò io con altri della Virginia, seppur la mia città ha un piccolo areoporto.
Fu territorio della Guerra Civile e il 4 luglio (oggi) si festeggia l' Indipendence Day in tutti gli stati uniti, ma in particolare uno degli Stati che si separarono dalla Gran Bretagna fu proprio la Virginia.
A tal proposito la mia host family farà una grigliata e vedrà i fuochi d'artificio.
Il 63% della popolazione è bianca, con una minoranza di afroamericani e a seguire in percentuale minore altre etnie con un 3% di latini e ispanici.
Secondo Forbes nel 2006 è stata la 5° miglior città in Virginia nell' economy business.

La mia casa, una tipica casa americana con tutto un vicinato di case fighissime, è ubicata a 15 min. di macchina dal centro città il che mi fa strano, dato che per arrivare nel centro del mio paese qui in Italia ci impiego 5 min. a piedi, mentre ci impiegherei lo stesso tempo che ci metterei là per raggiungere la mia scuola che qui si trova in un altra cittadina; praticamente non credo lo raggiungerò molto frequentemente, quindi mi sorge un'altra domada ovvero : ci sarà qualcosa da fare vicino alla mia zona? lo spero proprio, anche se non sono proprio sicura gli americani abbiano un punto di ritrovo un po' come per noi dire "ci troviamo al muretto". Forse per loro il muretto si converte nel: hey becchiamoci al Mcdonald's; e passeremo così gli interi pomeriggi seduti dietro un bel bicchierozzo di milk shake con tanto di ciliegina sopra la panna montata e qualche chilo che avanza....
In ogni caso la zona mi piace molto, e la casa è proprio alla fine della via dove tutte le abitazioni sono messe in cerchio stile rotonda, non pensavo nemmeno esistessero delle strade così però molto figo sono convinta si passeranno delle belle giornate in compagnia dei vicini a cucinare grigliate e mangiarle  piantando tavoli e sedie provvisorie lì direttamente nel viale  (come ho visto in alcuni video della California, ma se tutto il mondo è paese, credo proprio non sia solo un'usanza della west coast), inoltre è un'area ben fornita di ristoranti, supermercati, negozi di vario genere incluso il concessionario Arley Davidson e  un negozio di bricolage, non so nel caso servisse a qualcuno!

 Immagine correlata  Downtown
Immagine correlata Skyline

 Immagine correlata Blackwater Creek

Risultati immagini per lynchburg willow bend Il mio quartiere

Risultati immagini per lynchburg old tunnel










old tunnel

Spero che anche questo post sia stato utile in qualche modo, o semplicemente d'informazione, vi saluto
See you soon guys!